La morte non è mai una soluzione
E' il tema della giornata per la vita che si celebra domenica 5 febbraio
Il brano biblico che ha ispirato i vescovi nella loro riflessione è tratto dal libro della Sapienza: “Dio ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte” (Sap 1,14) La parola di Dio ci apre ad uno sguardo contemplativo sulla realtà. Trasgredendone la finitudine, ci invita a cogliere le tracce del creatore, a cogliere in esse quella cifra d’infinito, che è l’impronta digitale di Dio. Questo sguardo sembra essere l’antidoto alla cultura di morte. In questo nostro tempo, quando l’esistenza si fa complessa e impegnativa, quando sembra che la sfida sia insuperabile e il peso insopportabile, sempre più spesso si approda a una “soluzione” drammatica: dare la morte. Anticipare la fine! I vescovi ci invitano a chiederci se questa scelta di dare la morte funziona davvero o piuttosto non generi ferite nuove, più profonde, che ci lasciano più soli.